Svilupparty 2018 - Report non ufficiale
Come di consueto, "shouts" a tutti quelli che sono venuti, o che ho incontrato, questa volta in quasi ordine alfabetico. Nell'attesa di un report piu' ufficiale che arrivera', oh si', arrivera'.
@Andrea: gia' conosciuto come "il regista" per la prestazione dello scorso anno, o anche "il fotografo", quest'anno si consacra "leader maximo" per aver tirato fuori dal cilindro un ristorante da 17 posti disponibili alle 19.30 o peggio, quando il gruppo era ormai abbastanza sfiduciato. Mi ha fatto piacere scoprirlo appassionato di Intelligenza Artificiale - ha di sicuro voglia di farsi le domande giuste. Prescelto.
Christian C: ci siamo visti solo di passaggio. So che ha dato una mano ad organizzare la baracca, quindi ringraziamento dovuto. Mi deve una sfida alla Switch, che venga messo a verbale.
@Corralx: con un Moscow Mule alle 11.30 di mattina, questo "ragazzo che sussurrava agli shader" fa capire che lui non e' un meme, e' di piu', e' un'icona. Resta solo un giorno ma lascia il segno. Si spera sempre di vederlo piu' spesso. Icona, appunto.
@davcri: un po' fotografo neo-realista, un po' sviluppatore, di sicuro amante del media, Davide ha sempre l'attitudine giusta. Mi ha fatto piacere che Bologna gli sia piaciuta, sicuramente il sentimento e' reciproco, visto che conquista pure due straniere in una pausa sigaretta (non sua!) al ristorante. Amatore.
@encelo: che dire? Prende ferie e due aerei per venire a Bologna per 3 giorni, atterrato viene colpito da un colpo della strega mandato forse dagli haterz delle loot boxes. Placa il dolore con sostanze piu' o meno legali mentre distribuisce #paccheri. Tutto si puo' dire tranne che non abbia una passione vera. Sicurezza.
@Fahien: viene con Erica e giustamente decide di girare anche un po' la citta'. Ho sempre la sensazione non si riesca a passare assieme quanto tempo si vorrebbe, e la cosa mi fa sempre male. @encelo lo chiama "il giovane" ma e' uno di quei "discepoli" che stanno superando i maestri. Tanta fortuna.
@Freank: anche lui non lo avevo mai visto, ma ritracciarlo era sempre facile dato che era quello "con la camicia". Ha problemi coi nomi 😃 ma le idee chiare su molte cose e - si puo' dire? - alcuni dei "free games" di indiexpo cominciano ad essere tanta roba, tipo Way of the Sinner. Distinto.
@giulio_m: al nostro "Director" (di tutto oramai!) va la medaglia al valore per il viaggio dalla Germania. Ha voglia di fare ed entusiasmo, ed una collezione di perle made in gameloop sempre a portata. Promessa.
@Gounemond: magliettato, presenta un progetto in VR, co-organizza la jam, gira svariati giochi, incontra tutti, esce con (quasi) tutti. Parla e pensa pure veloce, voglio sapere che cosa prende, davvero. Iperattivo.
Giorgio P: lo odio un po' perche' ha la maglietta di Rez Infinite che anche io volevo ma era finita. Non ci parlavo da tantissimo ma mi ha fatto piacere rincontrarlo e sentire qualche anedottoto non da poco. Stick around!
@Helba (e compagna): uno dei giochi piu' fighi viene dalla Sardegna, e tra l'altro scopro che per loro arrivare e' piu' sbattimento che per me che vengo dall'Inghilterra. Ma non gli interessa. Veri indie.
@Karbb e @Stavros: ma dov'erano i nostri amati webdevve?? Occasione persa clamorosa, la prossima volta vi veniamo a prendere a casa. Delusione.
@Kidara: come ammette lui stesso mentre mostra pics fatte da alcuni suoi compagni di corso che gli augurano il peggio, "ho un carattere che o mi ami o mi odi" - e infatti quasi il suo coinquilino lo lascia per strada Sabato notte. Wannabe designer, il carattere ce l'ha, e per il resto ha fatto una promessa ad @encelo: la mantenga. Gioventu'.
@ManHunter: ero molto curioso di incontrarlo e non sapevo cosa aspettarmi. Conosco un ragazzo che non ostenta ma sa il fatto suo, in forma ma non palestrato, che parla poco ma bene. E' il classico tipo che in caso di un disastro nucleare emergerebbe come leader di una comunita' costretta a vivere di hacking e caccia. Che potrebbe fare senza problemi. Cowboy.
Monica: la vedo per pochissimo, ma mi fa molto piacere. Dobbiamo riuscire ad uscire tutti assieme. Keep up the good work, si direbbe qui.
@Nemo aka Gian: squilla un telefono all'una di notte, me lo passano e capisco che e' lui. So che ha avuto un periodo non facilissimo quindi il pensiero e' stato doppiamente inaspettato. Grazie.
@Pasquale: viene con @davcri, ci insegna come si fa l'Ape come i Milanesi (maiuscolo), ma ha grandi problemi con le ordinanze comunali di Bologna. Non si e' capito se e' stato lui o Davide a far innamorare le ragazze del ristorante - nessuna delle opzioni mi sorprenderebbe. Esuberanza.
@pellicus: ci sono tante persone che scrivono e parlano di gamedev, di impresa ecc e tu veramente vorresti che stessero zitte. @pellicus e' uno di quelli che invece vorresti sentire, o leggere, di piu', perche' ogni volta impari qualcosa. Me lo auguro.
@Stefano (Bonfisupp) e Simon: tra una cosa e l'altra siete rimasti tutta la giornata! A me ha fatto piacere, spero che anche voi vi siate divertiti. Sorpresa.
@theGiallo: sempre "to the point" che manco diresti che e' italiano, ti volti un attimo e sta parlando di come forzare in memoria la mappatura di larghi chunk di dati per ottimizzare, beh, qualsiasi cosa. Mi arrabbio un po' con lui quando fa "la voce grossa" per avere un tavolo in Birreria, ma in realta' lo porta a casa. Concretezza.
@xeeynamo: l'amante del colore rosso e' una delle tante magliette gameloop. Swords of Calengal e' uno di quei progetti che vanno sano e vanno lontano, anche grazie agli altri del gruppo. Spiace tantissimo per la cena, non ricapitera' l'anno prossimo!