NN81 come è già stato detto il post l'abbiamo preso paro paro da Indie Vault quindi va valutato anche nel suo contesto, ovvero quello di un forum dove arrivavano un sacco di richieste di principianti che "non voglio programmare non so disegnare mi scoccia l'inglese ma ho un'idea fighissima per un gioco come faccio?"
inoltre anche se non viene detto esplicitamente è un post rivolto a chi voglia fare dei videogiochi una professione e non un semplice hobby
se vuoi creare videogiochi senza particolari ambizioni in termini di guadagno, visibilità e qualità ci sta di andare di tool ultrasemplici e di rimanere confinati nella nicchia dei siti e delle guide e dei tutorial in italiano, magari ti capiterà la super botta di culo e creerai il prossimo minecraft, ma (molto) più probabilmente no, in ogni caso però se è solo un hobby anche chissene
se invece però vuoi fare "il passo successivo" e fare dei videogiochi una professione, inevitabilmente la strada da seguire è quella indicata nel post, per cui mettersi sotto a imparare l'inglese (che comunque torna utile per mille altre cose), ampliare i propri orizzonti al di là dei tool "tutto in uno", e così via
sicuramente comunque è un post perfettibile e magari lo rimaneggeremo e aggiorneremo man mano per farlo diventare una guida "a tutto tondo" che tenga conto anche delle esigenze di chi non vuole diventare un pro e/o è proprio ai primissimi passi, del resto anche nei piani originali doveva essere una roba "work in progress" e non incisa nella pietra immutabile nei secoli dei secoli, e lo stesso Tommaso era un po' titubante nel ripubblicarla così com'era
per fare un esempio di una possibile integrazione, un'osservazione molto giusta secondo me è quella che ha fatto Angelo Pesce sul gruppo Facebook, ovvero che per chi è alle prime armi forse la cosa fondamentale è iniziare in ambienti che pongano forti limitazioni (come ad esempio quello del PICO-8) in modo da imparare i concetti di base senza "annegare" nell'oceano di possibilità che offrono altri tool più avanzati
detto ciò invito comunque a non partire subito sparati con l'idea che si voglia fare i "cattivi" per tarpare le ali a chi ha l'entusiasmo dei primi passi, semplicemente chi ha già fatto un certo percorso sa già quali sono certe trappole in cui si può cadere e quindi avvisa in anticipo
in Italia, ma anche nel mondo alla fine, ci sono tanti "corsi di videogiochi" che promettono di imparare a fare videogiochi senza saper programmare, senza sapere un minimo d'inglese, senza saper disegnare o fare musica, in pratica solo col potere della mente e credendoci tanto tanto, e chi è alle prime armi spesso si lascia sedurre da quest'approccio alla "giocando s'impara" e spende tempo e soldi per poi ritrovarsi in mano con tanto fumo e nient'altro
forse è per reazione a questo malcostume che poi quando si vuole essere "seri" si finisce per essere anche "duri", ma è quel tipo di "tough love" che alla fine in fondo sicuramente dà più risultati del "tutti possono fare videogiochi! basta tanta fantasia e un pizzico di magia!"