volevo raccontare qualcosa di questa esperienza, che di fatto, è stata in assoluto la prima completa, ufficiale, che ho avuto da quando, nemmeno un anno fa, mi sono avventurato in questo campo del developing, da (conoscenze informatiche e passione per i videogames a parte) perfetto ignorante in materia.
prima però un brevissimo sunto della mia vita personale, classe 1981, ho vissuto attivamente in prima persona l'era d'oro delle consoles a 8 e 16bit, "l'avvento" del 3D su PC e consoles, periodo nel quale mi distaccai dalle consoles per dirottare le mie attenzioni univocamente sui Personal Computer. da allora ho sempre avuto e usato il PC con regolarità, prendendo anche una certa dimistichezza con hardware/elettronica e software, tanto da arrivare in un momento di ordinaria follia ad aprire persino una partita iva come tecnico informatico.. tuttavia, per quanto alcune volte non nego il pensiero mi sia passato per la testa, non mi sono mai cimentato nell'imparare un linguaggio di programmazione.
poi a ottobre anno scorso così per caso, visto che ero disoccupato ormai da un annetto pensavo ma perchè non imparare a sviluppare un gioco, qualcosa che magari ci fai pure qualche soldo tanto non hai niente di meglio da fare, e così cominciò la mia "avventura", da google, come fare videogame, scelta più semplice, un "rpgmaker" e via.
scarico la trial comincio ad usarlo, m'iscrivo a qualche forum dedicato dove pian pianino comincio a comprendere meccanismi e logiche della programmazione visuale, finchè, arriva il momento dopo nemmeno due mesi che comincio a capire che per quanto intuitivo e semplice è un tool che difficilmente mi avrebbe consentito di fare più di tanto, e a me piace non dovermi sentire vincolato in questo senso, preferisco che a porre dei limiti sia la mia incapacità o ignoranza piuttosto che sottostare a quelli intrinsechi di un tool di sviluppo fatto per imparare e non molto di più ad esser sinceri.
così a malincuore, in quanto un po' illuso di poter fare già chi sa cosa e soprattutto dispiaciuto per il tempo "perso" dietro quel tool, lascio rpgmaker e comincio a provare altri tool, li provo in blocco perchè volevo al più presto sceglierne uno per mettermi al più presto a studiarlo da zero, così come avevo fatto con rpgmaker. Provo quindi i vari game maker, construct, clickteam fusion, stencyl, ed anche qualcun altro che non ricordo, alla fine mi faccio una panoramica di tutti questi tool e in base a quello che penso possa andare, in base anche al budget che avrei potuto spendere la scelta cadde su C2 di Scirra, che è poi il tool con il quale ho realizzato il primo gioco.
ovviamente siamo sempre nel ramo della programmazione visuale, ma tant'è, oggi anche l'Unreal Engine per i giochi AAA fa largo uso della programmazione visuale, così come un Blender Game Engine sul quale ugualmente mi sono cimentato per imparare tantissimo anche qui da zero spaccato. insomma successe proprio un giorno sul forum di Blender.it che una persona che condivideva i gusti videoludici mi propose una collaborazione per realizzare un progetto, lì per lì fui molto schietto e gli risposi che tanto mi sarebbe piaciuto ma al momento ero in una fase di apprendimento mio personale e di idee per sviluppare qualcosa già ne avevo tante, quindi in caso avrei accettato di collaborare solo se retribuito anche se poco.
quindi questa persona continuiamo ad avere contatti finchè mi presenta il GDD del gioco che voleva che io programmassi, ci mettiamo d'accordo sul prezzo, e via comincia lo sviluppo.
ho avuto veramente la fortuna di incontrare per puro caso questa persona proprio in gamba, oltre che molto professionale e bravo nel suo campo (grafica, soprattutto 3D). ed eccoci qua, dopo tanto duro lavoro intensivo a "festeggiare" il primo gioco da me sviluppato. ovviamente per chi comprerà il gioco nei crediti mi troverete col mio nome e cognome di cui il mio pseudonimo rappresenta poi le iniziali e anno di nascita.
un esperienza molto bella, dura ma bella.
il gioco in se non è complicatissimo a livello di meccaniche o IA o cose del genere quindi devo dire di non aver riscontrato grossi problemi nella programmazione in generale, qualche piccolo blackout sul come richiamare certe funzioni c'è stato ma nulla che aprire un topic sul forum di Scirra non mi permettesse prontamente di risolvere.
credo che la parte più dura sia stata quando ci siamo "ricordati" di dover inserire alcune funzioni che da principio non avevamo preventivato esplicitamente di inserire, che dovendole inserire a posteri su larga parte di codice già configurato non era sempre cosa semplice da farsi, anzi il più delle volte bisognava anche rivedere interamente intieri spezzoni qua e la proprio per usare differenti approcci per sbrogliare la matassa.
un altra cosa che ho sofferto molto è stata la carenza sul fronte betatesting, ma ovviamente è cosa comprensibile quando si fanno progetti in piccolo, con budget a due zeri e dove la gente praticamente lavora più per il piacere e il gusto di farlo che per altro, pensare di poter pagare persone appositamente per avere feedback costanti riscontri sulle condizioni del gioco man mano mi sembra pura utopia, eh si quindi praticamente ho dovuto betatatestare tantissimo da solo, ma non è un probelma quello perchè penso sia normale che un programmatore faccia larghissimo uso di debugging e collaudi vari, il problema accusato era proprio quello di non aver feedback e riscontri pareri su "come deve rotolare quel pietrone" che ne pensi? ti piace così o lo facciamo cosà, ecco per fare un esempio. si insomma 4 occhi vedon meglio di 2 e 8 meglio di 4 e così via, diciamo che avendo un betatester in affiancamento ogni giorno avrei sicuramente risparmiato tanto tempo in tante situazioni
a parte questi, ma ho voluto veramente andare a cercare problemi col sondino, direi che è andato tutto benissimo e sono davvero molto contento e soddisfatto.
ora speriamo ci sia anche un riscontro positivo da parte del pubblico così magari ci accordiamo per metterci al lavoro al più presto su un seguito..
dopotutto le idee non mancano mai