Ciao a tutti, mi chiamo Michela e sono una neuropsicologa, specializzanda in psicoterapia. Attualmente mi occupo principalmente dello studio e della cura di malattie neurodegenerative e disfunzionalità cognitive conseguenti a lesioni cerebrali, ma mi sto specializzando in psicoterapia, perciò mi sto qualificando e perfezionando anche per il trattamento di disagi psicologici (come ansia e depressione) e disturbi mentali più strutturati (disturbo bipolare, borderline, etc.). In parallelo con la mia attività clinica, porto avanti altri progetti in cui ricopro diversi ruoli, pur sempre inerenti la mia professionalità; uno di questi è il profiler. Il termine, in genere, si riferisce alla definizione del profilo di un criminale, al fine di comprenderne la logica che c’è dietro alle sue azioni e tracciarne una “mappa” psicologica e comportamentale. Nel mio caso, invece, non si tratta di criminali, ma di personaggi di videogiochi, libri e film. In questo momento, come profiler, sto collaborando con due sviluppatori di videogiochi, in cui sono presenti personaggi con profili psicologici complessi e importanti da definire, anche e soprattutto per una coerenza delle meccaniche e delle dinamiche di gioco, oltre che per quella della storia in sé. In passato, ho affiancato due scrittori e un regista nel profiling di alcuni personaggi delle loro opere. La figura dello psicologo sta acquisendo sempre più importanza in questi campi, in particolare nell’ambito dei videogiochi narrativi, come ad esempio “What Remains of Edith Finch”, “Life is Strange” e “Hellblade: Senua’s Sacrifice” che trattano proprio tematiche psicologiche e per le quali è stato indispensabile il supporto di un esperto in materia. All’estero – in particolare negli Stati Uniti –, la mia figura professionale è già richiesta e presente da alcuni anni, mentre in Italia i game designer hanno difficoltà a trovare un professionista a cui affidarsi per tale scopo. Per questo motivo, ho deciso di trasformare questa attività in una vera e propria professione e, pertanto, sono a disposizione per chi sentisse la necessità sia di una consulenza singola, che di un percorso di costruzione, anche eventualmente in affiancamento al narratore (come già faccio per un altro progetto del genere). Per maggiori dettagli, la mia mail è: michelagalluccio.psi@gmail.com e il numero di telefono è 3343064928.