A quanto pare allora è più logico presumere che il problema sia un intera nazione non in grado di esprimere correttamente la propria capacità effettiva (come numero e qualità dei proponenti), invece che il ristretto gurppo di persone nel circolo decisionale in seno all'EU.
Io personalmente mantengo scetticismo su ambo le possibili letture, mi limitavo a proporre in senso riflessivo.